domenica 22 ottobre 2006

Pechmann des Jahres 2006*

Dopo questo turno di fantacalcio, leggendo i risultati ed i gol della A, ho avuto la netta sensazione di aver avuto una sfiga clamorosa (oltre ad esser caduto nuovamente vittima delle formazioni sbagliate della Gazzetta). Non per autogaggiarmi, ma mi sembra di essere Mario due anni fa, ecco. Poi però mi sono messo a guardare il noiosissimo sport in cui ventidue macchine molto colorate e molto piene di scritte assordano per un'ora e mezzo decine di migliaia di fessi accorsi sulle tribune, pagando centinaia di euro per vedere una curva, e scaricano nell'ambiente i loro venefici gas di scarico prodotti da supermotori che bruciano supercarburante; e ho capito che oggi c'è chi sta molto peggio di me. Bisogna essere giusti: Michele Calzolaio, per questa domenica e per tutto quello che gli successo in conclusione della sua stagione e della sua carriera, si segnala come gigantesco, titanico esempio di uomo perseguitato dalla merda più nera. D'altronde è evidente che quando il tuo avversario è un uomo dalla faccia perfettamente rettangolare, qualcosa di imponderabile è sempre sul punto di accadere, e non ci sono possibilità di sottrarsi al destino avverso. Mi permetto dunque di proporre alla vostra squisita attenzione di giurati e conoscitori della gaggia la candidatura del suddetto Calzolaio per l'ambito premio "Omosfiga dell'Anno". Poi se vince lo invitiamo al Grottino e gli doniamo un ritratto eseguito dal prestigioso artista Patrick Ray d'Arcevia (raffigurante un cane bianco in stato di grande agitazione, che -senza motivi apparenti- si aggira sul terzo anello dello stadio "Libero Liberati" di Terni).

In ogni caso, per un sacro dovere di sportività, bisogna ricordare e festeggiare la vittoria di Fernando Alonso. Noi su questo blog siamo venuti in possesso di due sue foto, molto private, che rendono omaggio all'uomo prima che al campione. Ecco qui la foto della patente, mentre qui lo vediamo ad una rimpatriata in famiglia (Fernando è il secondo da sinistra, con la maglia a righe biancorosse e la bandana blu; al centro si nota l'imponente figura di quel mattacchione di zio Miguel).

*omosfiga dell'anno

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Leggendo l'incipit del post mi sembrava di leggere un vago attacco alla mia meravigliosa squadra..non capisco..in fondo i miei sono avvezzi alle marcature!!però mi associo, per l'omosfiga voto calzolaio

Anonimo ha detto...

ma in definitiva lo famo o no st'omosfiga? a me sembrava una bella idea..

tamas ha detto...

E sì, Buscé e Saudati (in trasferta, poi) segnano sempre. E anche due rigori in una partita all'Atalanta, quando mai non glieli danno? Più volte in un campionato. Per non parlare della precisione della Gazza, che sabato mi ha correttamente informato che Montolivo giocava e Colucci no.

Anonimo ha detto...

rivedendo meglio le mie marcature magari non hai tutti i torti..però anche budan non è sto scassinadifese! comunque piùcchealtro hai ragione perchè è la prima giornata che faccio giocare gli attaccanti che segnano,spero sia un inizio.
cedo lo spirito di shevchenko per dieci euro (veri)

Anonimo ha detto...

come cazzo si fa a scrivere le cazzate qui?
qualcuno mi risponda per favore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lordpando ha detto...

io ho detto...
accidenti all'informatica come si fa?

arx ha detto...

scusa ma mi pare che lo stai facendo

arx ha detto...

Ah, postare?
E' un diritto per pochi eletti.
Solo perì potrebbe concedertelo. Rivolgiti a lui, sono sicuro che nella sua infinita bontà sarà lieto di farti questo dono.

tamas ha detto...

Perì è come Viola*: bacia tutti.

*non il presidente defunto della Roma. Quello non bacia nessuno.

tamas ha detto...

A noi chi ci ha eletto?

arx ha detto...

Sempre l'onnipotente Perini