giovedì 12 ottobre 2006

PROVATE A DARE UN SENSO A QUESTA FRASE METTENDO SOLO I SEGNI DI INTERPUNZIONE.

Se trovate la soluzione su Gugl vuol dire che sapete usare le virgolette ma non sapete risolvere gli enigmi. Pensateci un attimo, sembra difficile, ma in realtà lo è:

PRESE DOVE MISE MISE MISE MISE MISERO MISERO MISE MISERO PRESE PRESE TRE

Se tra qualche giorno nessuno lo avrà risolto vi farò i complimenti per essere riusciti a resistere alla tentazione di andare a guardare giooggiole (tanto sennò non lo risolvete) e metterò la soluzione. Se invece non vedrò commenti per giorni e giorni, piangerò.
A proposito, l'ultimo periodo poteva essere scritto, spostando la virgola: "Se invece non vedrò commenti, per giorni e giorni piangerò".

11 commenti:

arx ha detto...

Ah! L'unica cosa che potete consultare è "Il grande libro degli enigmi"

http://cgi.ebay.it/Parmeggiani-Santelia
-IL-GRANDE-LIBRO-DEGLI-ENIGMI_W0QQcmdZV
iewItemQQcategoryZ109657QQitemZ70241803
87QQrdZ1#ebayphotohosting

arx ha detto...

Ecco, mi sono commentato da solo così non piangerò per giorni e giorni

arx ha detto...

Oppure:
Ecco, mi sono commentato, da solo così non piangerò, per giorni e giorni

arx ha detto...

Chiaramente per fare una poesia basta spostare le virgole:

Chiaramente per fare,
una poesia basta,
spostare le virgole...

Arx

arx ha detto...

Ho finito il latte, quando diavolo mi ricorderò di andare alla pam a ricomprarlo. Forse dovrei prendere nota. Sicuramente mi dimenticherei anche questo...

Ho finito
il latte, quando?
Diavolo! Mi ricorderò!
Dì, andare, Allah!
Pam! Ah!
Ricomprarlo...
forse dovrei
prendere...
nota sicuramente mi
dimenticherei...
anche questo...

arx ha detto...

Ho giustappunto cambiato la mia foto

arx ha detto...

E vai!Sono un poeta futurista!
Cane! BAU! SCRAT! zic zic zic zic Gemelli Baciani! sgrut sgrut zing zing zing tai tai
silc
silc
silc
silc
silc
silc
silc
silc
silc
zom zom moz moz senilità agglomerata incalcolabilmente!
sombreri su sombreri sono migliori di ieri
carb carb carb flic entolòma fradicio su su su giù giù lai lai lai cane e ancora improrogabilmente CANE!!!

tamas ha detto...

Risulta arduo scovar l'arcano. Quasi quanto sia duro star qui, vuoti di soluzioni alla domanda, mirando solo a lasciar scritto qualcosa in cui non si trovi utilizzata la "e" (solo qui, basta). Sì, in lingua italiana il sunnominato suono trova non di rado -anzi- spazio o modo, applicato in miriadi di casi. Qui tuttavia non avrà diritto di cittadinanza. Ah! Riga dopo riga, trovo maggior spasso (doppio o triplo significato, mi accorgo ora, ma non voluto). Lo so, lo so: si tratta di una cazzata, un sonaglio da bimbi volto solo a sollazzar citrulli. Ma, sarò stupido anch'io, mi titilla assai il giochino. Quando la finisco? Tra un po'. Intanto continuo, malgrado abbia da lungi chiuso con i discorsi, i quali soli risultano grati a chi li ascolta. Ossia, scritto in altro modo: dico solo stupidaggini, già da un po'. Sulla Turchia o sull'Iran, si sa già tutto? Sulla dattilografia? Fossi conscio -o colto- su tali possibilità affascinanti d'un dialogo, qualcosa sì, qualcosa da buttar sul foglio... Ma non so un cazzo. Drammatica, la mia ignoranza. Indubbio. Figli cari, ora sono stufo. Dopo magari, con calma, risolvo l'arcano propostoci a noi tutti dal buon arx (non ci conto troppo, sia chiaro).

Giampy ha detto...

Ormai credevo che t' eri scordato del mio genetliaco (notare summo linguaggio aulico dato dalla laurea triennale..miga pizza e fighi!!) cazzone!!!
Comunque grazie degli auguri e di apprezzare riccamente il mio blogghissimo!!!

pulcino da combattimento ha detto...

MI SONO SPAZIENTITO. ECCO LA MIA SOLUZIONE:

PRESE. DOVE? MISE... MISE... MISE. MISE MISERO. MISERO? MISE MISERO. PRESE, PRESE TRE.

incrocio tra una poesia di un balbuziente e una poesia di un rincoglionito. cmq narra la storia di uno che PRESE qualcosa (si soprirà solo alla fine cosa). molti si chiedono DOVE? allora per evitare ambiguità il narratore inizia il racconto dall'inizio. si tratta del raccolto di un contadino che seminava cocomeri quadrati e spargeva contento semi nel suo campo MISE... MISE... MISE. solo che ne aveva veramente pochi di semi per garanitire un buon raccolto MISE MISERO. la gente stupita chiede MISERO? il narratore rassegnato ripete MISE MISERO. poi con le ultime forze il narratore annuncia il raccolto: PRESE, (sospiro) PRESE TRE.

arx ha detto...

Prese, dove Mise mise "mise", mise "misero". Misero! Mise "misero"! Prese prese tre.

Questa è la soluzione, anche se la versione precedente è più che accettabile:

Nicolino Prese e Salvatore Mise si cimentano in una traduzione dal greco. Mise è il primo della classe, mentre Prese è il somaro. Copiando dal compito di Mise, Prese sbaglia a copiare il passato remoto del verbo "mettere" e lo mette al plurale. Purtoroppo per lui non è l'unico errore grave, perciò si ritova con un bel 3.