lunedì 19 novembre 2007

Amarcord

Quello che è successo ieri sera a Roma, tanto da essere oggi il tema centrale delle prime pagine dei giornali, è un evento politico molto importante. Come sempre, quando il protagonista è lui non posso fare a meno di non essere stimolato a livello creativo (e non solo), mentre quando i protagonisti sono gli altri non riesco a divertirmi così tanto (tanto che a volte temo di diventare monotematico come Marco Travaglio). La rivoluzione del gazebo è stata preparata con cura dal TG5 di Clemente J. (stavolta Mastella non c'entra)che per una settimana intera è andato avanti parlando dei gazebo, delle firme, di come erano bravi, di come erano belli, eccetera eccetera. E ieri il colpo di scena: Nasce il Partito Populista Italiano e soprattutto, si rompe la Santa Alleanza (Nazionale) tra il lampadato padre-padrone-padrino d'Italia e Gianfranco Fini, con la proclamazione della ormai avvenuta demolizione della Casa delle Libertà. Non esprimerò su questi fatti il mio giudizio politico: in fondo, tanto per citare Alberto Tomba "fa notizia, nn fa notizia, chi mi conosce lo sa, nn son più carabiniere, ecc.". Ma non posso fare a meno di ricordare con affetto e tenerezza le foto ormai rimaste di quella casa, che testimoniano l'armonia di quei giorni andati perduti nel vento, o nel tempo o nell'oppio (fate voi). Pertanto, cari lettori di sBlog, ecco a voi un'ultimo amarcord di questa indimenticabile esperienza. Addio, cara vecchia CdL

1 commenti:

Lario3 ha detto...

Ah-ah-ah!!!


Grazie mille per il commento, CIAO!!! :-D