E ora che sü grande rete ha trovato sito di persone di Acervia voyo raccontare mia esperienza. Io mi chiamo Mehmet e vengo di Turchia; ho imparato l'italiano con mezzo di guardando il processo di Biscardi. Ah ah!! Io è ümorista. In realtà l'ho imparato con di guardando Commissario Montalbano con bel pelatone di Lüca Zingaretti. Bello e coraggioso come un türco, Montalbano, piace püre a mia moglie Okan Süngüz Sfinteroglu (che in türco vüole dire: colei che fa i pompini raskyando coi denti davanti e nemmanco non se ne vergogna). Ora voglio di scrivere ayi autori per vedere si püole mettere puntata con Montalbano contro il PKK. Ma torniamo al discorso precedente. Dicevo che ero in poltrona, nella mia casa di Konya, e güardavo la preparazione estiva del Genclebirligi sül canale 32 (Tele Cappadocia), qüando ho vüsto la pübblicitazione che diceva che rimanevano gli ültimi posti per il volo low-cost da Antalya a Gubbio. Io mi sono entüsiasmato, perché volevo vedere il lüpo parlante: ho parlato con mia moye e l'ho convinta con facilmente, lei sempre stata donna türca intelligente, sono bastate venti-trenta sberle con mezzo di bastone nodoso (früstigottüz). Il volo lo abbiamo fatto in nave di legno e caücciü fino ad Ancona, poi dovevamo arrivare ad orso di cammello ümbro fino a Gübbio. Mentre salivamo kolkammello abbiamo visto che era tutto büyo ed era notte ed eravamo vicino ad ün cartello con scritto Acervia. Mia moye aveva sonno e allora abbiamo deciso che ci fermavamo ad ormire a Dacervia. Abbiamo visto ün hotel e chyesto üna stanza. La stanza era bella e il panorama bello. Anche il phon era bello e pure lo specchyo del bagno era bello. Mancava solo la foto di Atatürk. Ünico problema era: che gente invece di dormire faceva casino sotto di delle finestre, tutti dicevano cose matte matte, ürlavano e strepitavano, pareva tipo Capodanno Kürdo (o per meglio dire, türco di montagna. Kürdi nemmanco esiste, scüsate). Io ho sceso e sono chyesto che lüpo grigio avevano da strepitare, che la gente dormiva e il Fenerbahce non aveva manco vinto dello Scüdetto. Hanno ascoltato le mie ragioni con lo stesso rispetto che Kemal Atatürk aveva nelverso delle ragioni dei greci di Izmir (o meglio, türchi dell'Egeo. Greci nemmanco esiste, scüsate) e hanno detto che era Notte Bianca e che non rompevo i coyoni. Che deve essere piatto tipico acerviese, io ritengo, ho vüsto molti genti che mangiavano, penso mangiavano qüello. Allora ho detto: se tanto non dormo, che pare che sotto vedo casino che manco che ingorgo di birocci a Iskenderun, allora faccio casino püre io! E ho sceso e ho bevüto come ün laico. Alla fine Acervia mi è piaciüta. Peccato che habbiamo ripartiti presto e non siamo vedüto questa bella iniziativa qültürale, che fa invidia püre a Pro Loco di Trabzon.
lunedì 30 luglio 2007
Una visita ad Acervia
domenica 29 luglio 2007
martedì 24 luglio 2007
giovedì 19 luglio 2007
mercoledì 18 luglio 2007
Per rientrare in tema
Essendo questo un blog di arceviesi (va bene, anche no, però...), mi riservo il diritto, o forse il dovere, di segnalare questo link.
http://www.arceviaweb.it/hostarceviaweb/Home/Home.htm
Cliccate su "La notte bianca"... e...
Siete tutti invitati!
You're all welcome!
martedì 17 luglio 2007
Caldoooooo
il caldo si fa sentire, anche per il pc.
nonostante l'odio per windows sia notevole, per motivi accademici ieri sono stato costretto ad installarlo nuovamente e, causa l'eccessivo caldo, il mio pc per ben 2 volte si è spento in fase di installazione. ecco come ho rimediato.
P.S.: INSTALLATE UBUNTU, NON WINDOWS.
lunedì 16 luglio 2007
Cronache frivole da Umbria Jazz 2007
Premessa: I fatti di questo racconto sono accaduti davvero. Quaolra non conosciate i personaggi (anch'essi reali) immaginateveli. Il risultato dovrebbe andar bene lo stesso.
Venerdì 13 luglio. Il primo amico che incontro al mio arrivo alle sei è compagno di facoltà che detiene il record di avere perso negli ultimi tre mesi la bellezza di oltre venti chili (un record degno del nano e del gigante della foto). Alle ore sette sono mezzo sbornio. Sono a cena con Leonardo e la mitica Fabrizia. Dopo cena andiamo con Silvia, Vittorio, Torpado, il Giannins e il maestro di rovesciate Manuel ad una festa di Laurea alla quale è evidente che ci imbuchiamo. La festa è veramente fashion (nonostante si svolga in località STROZZACAPPONI) e noi siamo davvero anti-fashion; fatta eccezione per Fabrizia che sfoggia per l'occasione sfoggia (parole sue) una minigonna nera che è in realtà solo un COPRIUTERO. IL BAR è GRATIS! La sbornia sale vertiginosamente. Poi saliamo in centro, in tempo però per stilare la classifica di MISS TROIONE. In centro arriviamo e toviamo il tipico casino di chitarre, bonghi ed erba. Rientro a casa alle sei. Devastato.
Sabato 14 luglio. Dopo un veloce salto al centro commerciale (dove non smettiamo di farci del male, visto che mangiamo al Mac) ci deidichiamo al cazzeggio puro e duro. Dopo cena raggiungiamo il centro, dove la fiumana di gente è impressionante, tanto che impiego mezz'ora per andare a pisciare (il che mi provoca una soddisfazione pari a quella di Marco M. quando pronunciò le arcinote parole "SEI CALDA!"). SALE LA SBORNIA. I ricordi si diradano. L'ultima cosa che ricordo è la rissa alla quale assisto al mio ritorno a casa (anche questo è un classico di Umbria Jazz). Sono appena uscito dal Bar dove ho finito di far colazione dove ho il piacere di assistere alla scazzottata tra un bivacco di manipoli. Si unisce a me nella visione dello spettacolo il proprietario del bar, il quale, oltre a non fare nulla per fermarli, si unisce con me al commento dell'evento sportivo ("Guarda che destro gli ha dato!" sono le sue testuali parole).
Si chiude un altro Umbria Jazz. L'ennesima presa bene.
domenica 15 luglio 2007
non ho resistito
sabato 14 luglio 2007
lunedì 9 luglio 2007
sabato 7 luglio 2007
OSTRACTS
non abbiamo dei genitori, ma abbiamo già dei cugini. cercerò di spiegarmi meglio: "noi" inteso non come entità proiettate nel mondo reale, ma come somma comune di milioni di miliardi di milleloni di Terabyte che formano logiche razionali o irrazionali che siano, in un contesto colorato, semplice ma INESISTENTE (se non sotto forma di corrente o "magnetizzazioni").
ebbene si, avete indovinato, sto parlando di sBlog! che da oggi vanta una parentela binaria con niente popò di meno che... i cugini (appunto) ostrensi. regì (ti ricambio il favore del "perì" sul vostro blog) e la sua ciurma composta per ora da tre utenti tenteranno di farsi largo in questo mare di merda che è il virtuamondo dei blog cercando di mantenere la rotta senza decimare la flotta.
con questa ultima rima (grazie j-ax per il tuo costante aiuto) saluto voi, regì, ostracts, j-ax e the-last-but-not-the-least capomaggio.