venerdì 28 novembre 2008

Poeti maledetti

Doman vo cà

L'è sira
E ho già preparràa ra valisa
Doman vo cà.
I oltar aj dorman
Mi podi mia
Pugiàa 'r vedar a vardi or ciel.
Ra luna l'è de' oltra part,
E la da vess piena dor bianch
Ce la spantega sui piant.
Doman vo cà e apena podi
Vo in stabiliment a linceziam.
Vagan da via 'r cu i paron.
Mi da goma an fo pu.
Vori viv da tera, da bosch, d'erba,
Or temp ca me re' annmò.
"Vicc, sa te gh'est rason:
Prum gh'hann fai morì i bestia in stala.
Mo ga mazan nunch".
Cori stà su in cassina,
Mong i vach, Sternì ra stala,
Che can la vegn, la me troa induée
son nassuu, a marscì den dra palta.


Piccolo quiz:
Chi è l'autore di questa poesia?

Per dare un po' di brio al concorso offrirò una birra (non chiedetemi di più, sono povero) al primo (e preciso: solo al primo) che indovinerà l'autore.

lunedì 17 novembre 2008

Talking cats



TRADUZIONE

Bug?

lunedì 10 novembre 2008

Inno all'onanismo







Ogni commento è superfluo

venerdì 7 novembre 2008

Diavolo d'un Silvio

Ancora una volta Silvio B. ci ha deliziato cona delle sue gaffes-perle, definendo il nuovo presidente degli Stati Uniti, "giovane, bello e abbronzato":*
Molti degli osservatori presunti geni della politica e della politologia si sono prestati al classico gioco delle parti. Da un lato i Berluscones, che lamentano con la classica tecnica Calimero (guarda caso nero anche lui) la disinformazione comunista su quelle battute che se sono pronunciate da lui sono dette "con ironia" (Silvio dixit) mentre se son dette da altri su di lui sono dette "con cattiveria" (sempre Silvio dixit). Addirittura stamattina uno dei tanti crumiri alla sua corte, Maurizio Lupi, arrivava a sostenere che le sue parole costituivano un elogio, con le quali intendeva definire Obama un tipo da spiaggia (si riferiva forse ai Vu cumprà?).
Dall'altra gli obamiani ringalluzziti che se la prendono con le parole razziste del premier, tanto da urlarlo ai quattro venti nell'edizione straordinaria del TG3, mettendo insieme in un calderone un po' confuso cose che poco c'entrano tra loro (Bush, 11 settembre, campi rom,la mignottocarazia, la legge 133, ecc.)
Fino ad ora ognuno ha detto la sua. Ora dico la mia. Berlusconi ha detto quelle parole coscientemente e ha fatto bene a dirle. ATTENZIONE: non perché siano vere. Perché se questo contasse qualcosa Silvio nostro sarebbe fuori dalla politica da un pezzo (anzi probabilmente non sarebbe mai potuto entrare). Sono parole azzeccate nel contesto attuale, per uno come lui sempre in cerca di consensi. Partiamo dal fatto che tutti coloro che sono rimasti disgustati dalle sue parole non hanno mai votato per lui, ne mai lo faranno. Aggiungiamo poi che chi lo vota è razzista o tacitamente (e allora vota PDL) o espressamente (e allora vota Lega). Infine mettiamoci il sorprendente silenzio leghista in seguito alla vittoria di Obama. Ancora oggi non riesco a capire se si tratti di un silenzio voluto (per evitare figuracce) o imposto (con la censura televisiva di tutti gli interventi come "Ora bisognerà chiamarli Stati Uniti d'Africa", "Un bingo bongo non può governare", "Ora gli sporchi negri si faranno le nostre mogli bianche"). Sta di fatto che per un giorno tutte queste voci animalesche non si sono fatte sentire, un beato silenzio che, personalmente, avrei gradito durasse a lungo. Invece No. Silvio B. sapeva che non poteva parlare male del neopresidente (in base all'indissolubile dato di fatto che l'Italia a livello mondiale non conta e non conterà mai un cazzo), ma che doveva dire qualcosa per ridare smalto e morale alla truppa die Borghezios, preoccupata che un giorno possa esserci un Presidente del Consiglio nero. Così il nostro adorato Papa Silvio si è inventato questa formula sbarazzina che gli permette di tenersi a galla e ha interrotto quel silenzio leghista che tanto mi rendeva felice, tanto che già stamattina su la 7 si potevano godere gli sproloqui del sindaco di Verona Tosi. Bisogna ammetterlo, Silvio ne sa una più del diavolo!!!!!

*Giusto per evitare di rtrovarmi sguinzagliato qualche studente per le libertà sotto casa aggiungo il filmato dove può verdersi il mago di Arcore pronunciare le fatidiche parole.