venerdì 8 giugno 2007

Come commemorare il loro cane-1

Buonasera a tutti, la mente più brillante e birbante di sblog è tornata. Scusate l'assenza ma la geologia viene, per quanto mi riguarda, prima di tutto il resto. Comunque mentre era in corso l'esperimento sull'isolamento spazio-temporale ho potuto gustarmi dal mio pc (è verissimo, leggete; in isolamento con internet, che cazzo di isolamento è???), oltre che tonnellate di porno e gli esilaranti video di scuolazoo.com, la rubrica "Come far impazzire il vostro cane". Devo dire che il primo video l'ho trovato spiritoso, il secondo buffo, dal terzo in poi il tutto era diventato più trito e ritrito delle gag di Massimo Boldi e Christian De Sica nei film di Natale. Per questo ora sono uscito: per porre fine a tutto ciò. E per lanciare una rubrica speculare, ma ben più radicata nella arceviesità di questo blog.

Come commemorare il loro cane-1 TARTUFO

Chi di voi non ricorda quel simpatico batuffolo nero che la signora Ivana portava con sè in ogni occasione. Più di una volta da piccino mi sono chiesto cosa cazzo avesse da abbiare tutto il giorno quel cazzo di cane nero. Il suo musetto ispirava tenerezza, le sue zampine si muovevano veloci per le strade della Rocca. Sempre così veloci che mai nemmeno una volta sono riuscito ad arruotarlo col mio zippetto superscattante, purtroppo. Quanto piansi il giorno che seppi della sua dipartita. Mi mancavano solo 2 mesi alla patente di guida, non si sarebbe mai salvato dalla mia honda "assetto ribassato alla batman". E' a lui che dedico il primo capitolo di questa nuova ed entusiasmante epopea.
Mi viene da piangere, mi si annebbia la vista, mi si bagnano le ascelle leggendo le parole di questa poesia scritta da un bambino della Scuola Elementare "A. Anselmi" di Arcevia:

Oh cane nero
piccolo, baldo e fiero,
oh cane nero; Tartufo è il nome
ignoro la razza ed il pedigree,
oh cane nero
nn te sa mai ora de morì.
Ti aspetto fuori bastardo, abbaia sto cazzo...daje no dai dai, ridillo no.

Ed in ultimo le foto, per non dimenticare.


Tartufo appena rinvenuto, prima ancora che gli fosse data forma canina.


Due China chiudono il loro pasto alla "Pizzeria ai Pini" con Tartufo.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

da notare gli sguardi increduli dei due poveretti....in ultimo credo che quello a destra non sia un china bensi' un japanga!saluton!!