martedì 12 febbraio 2008

Un girdo disperato

FEDERICO MOCCIA: Mezz'età, romano, pelato. Scrittore. Autore di libri che violano tutte le regole della grammatica italiana come 3MSC (per le persone che hanno ancora ilsacro valore della dignità 3 Metri Sopra il Cielo). Si vocifera proprietario di una ditta di produzione di lucchetti, il che configurerebbe un grave conflitto di interessi. Nel 2007 pubblica il libro "Scusa se ti chiamo amore". Nel 2008 esce nelle sale cinematografiche l'omonimo film diretto dallo stesso Moccia. Il quale, con l'avidità di uno strozzino pubblica contemporaneamente "Diario di un sogno", nel quale sono raccolte "Le fotografie, i miei appunti, le mie emozioni dal set del film", sperando di generare un infinito circolo vizioso.

SILVIO MUCCINO: Giovane attore emergente, da un paio d'anni uscito dalla ffchiavitù della ffeppola. Sedicente figo, comico, attore di talento. Nei fatti un sottoprodotto della cultura del Grande Fratello. Nel febbraio 2008 esce il film da lui diretto "Palrami d'amore".

Di questo passo vedremo a breve il debutto alla regia di Nicolas Vaporidis, Marco Liorni, Marcelo Zalayeta, Micheal Chiavetti e dell'intero lungomare di Senigallia. Perciò ritengo necessario lanciare il mio grido di dolore contro tale degenerazione.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Anti-Moccia sempre e comunque!!!

Per quanto riguarda la laicità è un notro sacrosanto diritto!!!


un saluto

un invito nel mio sito!

pulcino da combattimento ha detto...

watty.. lascia il link e veniamo vestiti bene con l'invito in mano. saluti

tamas ha detto...

Chiamiamolo invito, va', non spaventiamoli ora.