"Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in
(a) appartenenti all'Imperatore,
(b) imbalsamati,
(c) ammaestrati,
(d) lattonzoli,
(e) sirene,
(f) favolosi,
(g) cani randagi,
(h) inclusi in questa classificazione,
(i) che s'agitano come pazzi,
(j) innumerevoli,
(k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello,
(l) eccetera,
(m) che hanno rotto il vaso,
(n) che da lontano sembrano mosche".
Jorge Luis Borges, parlando di una certa enciclopedia cinese intitolata "Emporio celeste di conoscimenti benevoli", riportata da un certo dottor Franz Kuhn.
venerdì 24 novembre 2006
Catalogazione di animali
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3 commenti:
Ieri Borges era venuto in mente anche a me. E' incredibile quanto sia contagioso il pensiero.
Tra l'altro Borges è la dimostrazione di quanto sia esplosivo il cocktail cultura+spirito sviaggioso.
ciao sono kiara... mi diresti gentilmente in che libro o racconto è contenuta questa citazione di Borges? grazie
prima di tutto sei Chiara col ch.
in secondo luogo la citazione è presa da "Altre inquisizioni", più precisamente da "L'idioma analitico di John Wilins".
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