Sognate? E cosa?
No, non è un nuovo programma di Italia Uni, sto parlando di sogni veri, non di utopie come diventare Il nuovo Jefferson o la nuova Bambola Ramona..
Capita a tutti di svegliarsi la mattina e pensare "non è possibile, io sto troppo fori"... O perlomeno spero non capiti solo a me.
Leoni blu, Gianfi su Marte, Sbirri in Tutù, Emilio Fede con la barba... se vi capitano cose del genere durante la vostra fase R.E.M. rendeteci partecipi, sennò inventatevi qualcosa. Anche se sono convinto che per quanto possiate sviaggiare, il vostro subconscio vi dà tre o quattro giri.
Se questo post avrà successo verrà contattato il nipote di Sigmund Freud che potrà aiutarci ad interpretare i nostri sogni, capendo le nostre paure e i nostri desideri.
P. S. Il nipote di Sigmund Freud ha 6 anni
lunedì 8 maggio 2006
Nel magico mondo di Domenico Morfeo
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12 commenti:
a me una volta è capitato di sognare che IO mi stavo guardando mentre dormivo e mi sognavo
ahhahahhahh spero non sia vero tam.. cmq è veramente figo.. non vedo l'ora che il nipote di Freud venga a farci visita (dovremo aspettare almeno il diploma di scuola media superiore)
Io per esempio anche stanotte ho sognato mille cazzate, solo che non me ricordo una mazza. In una mi pare che c'era Homer Simpson con uno stetoscopio che ascoltava una porta, all'interno della quale c'ero io...
Adesso che ci penso ho anche sognato che Recoba si infortunava prima dell'ultima giornata, e io bestemmiavo. In realtà è già un mese e più, ovviamente, che quell'ominide gassoso è infortunato
Stanotte avevo fatto un sogno fighissimo. Stamattina appena sveglio me lo ricordavo, poi oggi ho avuto un po' da fare, sono stato anche in carcere e ora non mi ricordo ninente. Domani se succede la stessa cosa prima scrivo qui e poi vado al lavoro.
già , è l'unica
Anche stamattina m'è successa la stessa cosa. Adesso mi ricordo solo che ero andato alle poste, o non so in quale altro ufficio pubblico, e l'impiegata dopo un po' mi faceva una sega. Insomma un bel sogno, non mi ricordo bene i nessi logici ma forse è tempo che mi trovi una donna (questo lo capirebbe anche il nipote di Froid, che poi si legge Fruà).
Stanotte ho sognato che mi trovavo a fare una pisciata infinita.
E' stata una sensazione terribile, perchè mentre la facevo ero consapevole che non sarebbe mai finita, non provavo il sottile piacere che tutti conoscono, era solo uno svuotamento senza scopo fisiologico, e per quanto durasse continuavo a sentirmi pieno di liquido. La fine del sogno, durato non so quanto è arrivata quando, la parte del mio cervello adibita al risveglio dagli incubi ha deciso di interrompere il sogno. La prima sensazione dopo essermi svegliato è stata che mi ero pisciato addosso. Mai successo quando ero piccolo, se mi fosse successo stanotte non so che conseguenze avrei potuto subire a livello di autostima. Mentre scrivo tra l'altro mi viene in mente che anche fosse successo non sarei stato il primo: una amica arceviese di cui non faccio il nome per ovvie ragioni di dignità raccontò di avere avuto la stessa esperienza con finale effettivamente bagnato. Tutto questo inoltre mi sta facendo venire uno stimolo della Madonna, vado a pisciare. Spero di tornare prima o poi.
Ragazzi, so che è follia, ma io un pò di giorni fa ho sognato che dimostravo la non esistenza di Dio (può darsi anche l'esistenza, non ricordo) tramite un gancio e una punta d'acciaio. Non mi chiedete come ho fatto, non lo so.
Ieri notte invece ho fatto un sogno da film horror, neanche un incubo, proprio un film horror, girato bene oltretutto.
Dunque, la scena inizia con me che devo scendere delle scalette in un buio pesto per raggiungere un parcheggio in cui scorgo la lussuosa macchina grigia metallizzata di un mio amico (non dico che è gara piccolo perchè sennò cade tutto il thrilling) che mi sta aspettando a motore acceso. Nello scendere le scalette buie il mio amico mi vede e mi lampeggia. Io faccio segno che vado a pisciare e mi avvicino ad un muro frondoso di fronte all'auto. Finita la pisciata mi volto e mi avvicino alla macchina avvolta dal fumo del gas di scarico illuminato dai fari accesi rossi e bianchi. Provo ad aprire lo sportello anteriore destro e non ci riesco, mi abbasso per chiedere al mio amico di togliere la sicura... e vedo che LA MACCHINA è VUOTA!! Terrorizzato per la sorte del mio amico e per la fine che può aver fatto mi allontano dalla macchina, corro al centro del parcheggio cercando di illuminare intorno con la fioca luce del cellulare. Provo a chiamare un altro mio amico, ma il cellulare mi serve per fare luce, e così lo tengo sull'orecchio facendo uscire più luce possibile. Il cellulare squilla e io mi giro intorno in continuazione per non dare le spalle troppo a lungo alla stessa direzione. Dall'altra parte rispondono e contemporaneamente SI SPEGNE LA MACCHINA!! Urlo "Pronto!!" Orrore! Non risponde la voce di ch cercavo!! Nel silenzio ormai assoluto del parcheggio la voce dal telefono si percepisce perfettamente nonostante sia un flebile sussurro sibilante. In un tono che non riesco a capire se terrorizzato o con l'intento di terrorizzare la voce risponde "SHHHHHHHH!!!!!! devi stare zitto! devi stare zittoooooooo!!!!!!"
A questo punto mi sono svegliato in un letto a castello sudato e pieno di terrore, che subito si è trasformato in paura (fortunatamente infondata) di essermi cagato addosso, e di avere creato così un grosso diapiacere a me stesso, al padrone del letto, che era Edo, e a quello che dormiva di sotto che era Perì.
Stanotte ho sognato che Sharon Stone me ce stava.
Me sa che è il sogno meno originale del mondo.
Questo post sta diventando sempre più simile al mio ipotetico diario segreto
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